L’espansione del proprio business all’estero richiede una forte concentrazione e una strategia di marketing ben studiata e mirata: per ottenere ancora più successo, affidarsi a un interprete italiano è spesso consigliato, se non necessario.
Quando la tua azienda è pronta a spiccare il volo all’estero e la sua mission diventa conquistare il mondo fuori dalla propria “comfort zone”, il suo messaggio, i suoi valori e la sua brand identity devono arrivare forti e chiari. Un passo falso potrebbe giocare brutti scherzi e costringervi a fare retromarcia. Senza una linea guida e un piano d’azione, cadere in fraintendimenti o delusioni è solo questione di pochi minuti, pour parler.
L’estero rappresenta l’opportunità di fare business e di crescere a livello internazionale, ma anche l’alta probabilità di incontrare sfide e ostacoli. Un mercato diverso da quello che già si conosce e in cui si è “stabili” può comportare lunghi periodi di studio e di analisi. Specialmente se il mercato a cui si ambisce si racconta anche attraverso una cultura e una lingua completamente diverse.
In Europa, i mercati che attirano maggiormente le aziende italiane all’estero sono quello tedesco, francese e inglese. Il mercato e il quadro economico-commerciale di ciascun paese al mondo riflette e rispecchia caratteristiche proprie della cultura, delle abitudini, della filosofia, della storia e della lingua di riferimento. In amore non esistono regole, e nel business pure. Mi spiego meglio. Ogni mercato, ogni paese e ogni cultura ha delle regole proprie. Conditio sine qua non perché il tuo business possa ottenere successo all’estero è che ti affidi a professionisti del campo business e interpreti linguisti madrelingua.
Italia e Francia sono rispettivamente il secondo maggior partner commerciale – nel 2020 l’avanzo strutturale dell’Italia è stato pari a 13,45 miliardi di euro. I rapporti economici tra le due nazioni riportano delle peculiarità piuttosto singolari, dal momento che vige un alto grado di interdipendenza tra le due economie e il commercio di tipo intra-industriale. Pertanto, i margini di crescita sono molto ampi per un’azienda che vuole interfacciarsi con il mercato francese.
Senza un interprete italiano francese, le probabilità che tu riesca a comunicare con i tuoi interlocutori sono bassissime, se non nulle. Non solo nel rapporto B2C, nel senso del rapporto diretto con i clienti, durante la vendita o nel post vendita. Ma anche nel rapporto con i fornitori, gli sponsor, i finanziatori o i distributori. La figura dell’interprete dall’italiano al francese farà sì che la tua azienda parta da una posizione più favorevole, di cui potrai approfittare per ottenere credibilità o fiducia.
Il mercato britannico, anche a seguito della Brexit nel 2016, rimane ancora un’opportunità di espansione del business per molte aziende italiane. Un accordo tra UE e UK annunciato lo scorso dicembre 2020 sancirebbe la creazione di un’area di libero scambio, senza dazi e tariffe. Questa prospettiva potrebbe quindi essere altresì allettante e interessante per le aziende italiane pronte a decollare internazionalmente, permettendo al Regno Unito così di scalare la classifica di maggior mercato di destinazione delle esportazioni.
Per quanto assurdo possa sembrare, anche e ancor più nel caso della lingua inglese, l’intervento di un interprete italiano inglese risulta fondamentale. L’inglese è la lingua franca del mondo commerciale, degli affari e degli scambi internazionali. Ricadere in un inglese maccheronico e arrangiato non gioverebbe sull’immagine della propria azienda.
Per questa ragione, un’agenzia di interpreti come Congressi Internazionali può essere la soluzione più adatta! Vantiamo di una rete di professionisti, tecnici e interpreti per una vasta gamma di combinazioni linguistiche, dalle più note (come la combinazione italiano-francese o italiano-inglese) alle più rare (come italiano-cinese o italiano-georgiano).
Ufficio Stampa Congressi Internazionali